Buongiorno a tutti...abbiamo atteso un po' prima di rendicontarvi e fare un bilancio sulla XXX Orme di Enea. L'adrenalina accumulata in questi lunghi sei mesi di preparazione era veramente troppa ed era quindi necessario scaricarsi e rilassarsi prima di fare un bilancio di quanto accaduto sabato 9 giugno.
Dopo un paio di giorni, a mente fredda, lasciatecelo dire: siamo stati proprio bravi!
Sia chiaro, il nostro non è narcisismo o autocelebrazione...ci permettiamo di dire questo perché è ciò che ci è stato riferito dai runners che hanno preso parte all'evento e a cui abbiamo chiesto un riscontro a fine gara. Tanti, tantissimi attestati di stima che ci ripagano dei tanti sacrifici affrontati per mettere in piedi questa XXX edizione.
Era il 15 dicembre 2017 quando per la prima volta ci riunimmo per decidere come rendere memorabile questa edizione delle Orme di Enea, e già dalla prima stesura del programma ci siamo resi conto che l'impresa era titanica...la sfida era importante e il rischio del 'flop' era altissimo...tra l'altro la disastrosa edizione dell'anno precedente aveva cancellato tutte le certezze accumulate negli anni precedenti, per cui la tendenza principale era quella di procedere coi piedi di piombo. Qui però si è imposto lo spirito di squadra della ASD Podistica Pomezia: se la XXX edizione doveva essere ricordata da tutti noi e, soprattutto, da tutti i partecipanti, si doveva procedere come pianificato...decisi, compatti, uniti, massicci, duri e incaxxati fino ad ottenere il risultato desiderato.
In quel momento si è avviata la macchina organizzativa che ha portato al risultato di sabato scorso...una lunga corsa costellata di momenti di smarrimento e di certezze, di depressione e di esaltazione, di nervosismo e di calma lucidità. Nel momento in cui a inizio maggio intravedevamo il traguardo, si è improvvisamente eretto davanti a noi un altro ostacolo apparentemente insormontabile: quello delle elezioni! Il rischio annullamento stava assumendo una forma sempre più nitida: e allora via, altre corse, permessi, sedute in Comune per avere tutte le autorizzazioni e fornire le necessarie garanzie per il servizio d'ordine.
Lo sparo dello starter è stata una liberazione per tutti noi...la certezza che eravamo riusciti nell'impresa.
Da quel momento per noi è stato tutto in discesa, abbiamo preparato il ristoro (un sentito ringraziamento all'enorme contributo fornito dalla Pro Loco di Pomezia), e predisposto tutto l'occorrente per la consegna all'arrivo delle medaglie, ideate e disegnate dal nostro vulcanico Paolo Bianchi e che, dai riscontri ricevuti, sono state apprezzate ed esaltate da tutti i partecipanti.Quindi ora possiamo finalmente dirlo: missione compiuta! Tutto è andato come volevamo e... sì, siamo stati veramente bravi!
Per la cronaca, nel campo maschile la gara ha visto imporsi EMBAYE ELIAS (LBM SPORT) con il tempo di 34:15, seguito dall'atleta di casa SPADARO FABRIZIO (ATLETICA LA SBARRA & I GRILLI RUNNERS) che chiude in 35:01. Al terzo posto MARTIN DANILO (A.S. AMATORI VILLA PAMPHILI) che fa segnare un ottimo 35:51.
Nel campo femminile si impone ROBERTA BOGGIATTO (G.S. BANCARI ROMANI) col tempo di 42:06, seguita da STEFANIA PELLIS (A.S.D. FREE RUNNERS) che ferma il cronometro a 43:20. Terzo posto per EMMA INGRASSIA (A.S.D. ACSI ITALIA ATLETICA) col tempo di 44:01.
Per quel che riguarda i nostri atleti, sugli scudi i nostri Vincenzo FABOZZI, 11-mo assoluto col tempo di 39:20 e Fabio MANISCALCHI, 17-mo col tempo di 40:27.
I complimenti però, ancora una volta vanno a tutti, sia a chi ha preso parte alla gara, sia a chi ha dovuto a malincuore rinunciare per presidiare percorso, ristori e arrivo.
Come da prassi, ora dovremmo passare ai ringraziamenti, ma rischieremmo di essere prolissi e annoiarvi...allora chiudiamo con un unico, immenso GRAZIE a tutti i nostri tesserati per la disponibilità e per il supporto ricevuto prima, durante e dopo la gara. Riteniamo però doveroso esaltare il grande lavoro dei nostri Pasquale BOTTI e Luigi PEZZERA, che col supporto di Domenico LIPARULO e altre persone di loro fiducia hanno curato il percorso in modo impeccabile, e di Enzo e Luca CASTIGLIA (senza il loro locale e i loro mezzi non avremmo saputo dove sbattere la testa).
Sentiti ringraziamenti anche al nostro presidente Berardino MEUTI, per il grande supporto morale ed economico, e a Stefania COLELLA (www.fotoincorsa.com) che si è occupata delle foto.
Il nostro ultimo pensiero, il più importante, lo riserviamo a Salvatore, che sta affrontando una sfida ben più importante della nostra...la speranza è che anche lui riesca a vincerla. DAJE!