In un infuocato venerdì 28 giugno i nostri atleti si sono presentati in massa alla VII edizione della notturna Olim Palus: ben 24 i nostri tesserati presenti alla partenza, che si sono ritrovati presso l'ormai immancabile gazebo presidiato dalla nostra Antonella, ancora alle prese con un fastidioso infortunio, e dai familiari di alcuni dei nostri atleti.
La gara, 9 km distribuiti su un percorso di 3 km da ripetere 3 volte, ha visto la partecipazione di oltre 400 atleti, che si sono trovati ad affrontare, oltre la fatica, anche il caldo asfissiante e un tasso di umidità altissimo che ha messo a dura prova le gambe (e le coronarie) degli appassionati runners. Non ce ne vogliano gli amici di Latina, ma a nostro parere c'è qualcosa da migliorare, soprattutto nel ristoro, presenziato secondo noi da un numero non adeguato di persone, tanto che molti atleti si sono visti costretti a fermarsi per prendere un bichiere d'acqua, cui era impensabile rinunciare data la temperatura che i corridori si sono trovati ad affrontare. Anche sui rilevamenti cronometrici è stata fatta parecchia confusione, con alcuni atleti che all'arrivo si sono ritrovati senza tempo: a tal proposito ci chiediamo se l'operazione preliminare di "punzonatura" degli atleti, che prevede un passaggio dei partecipanti sotto l'arco dell'arrivo per posizionarsi poi sulla linea si partenza, non possa essere migliorato.
Comunque, detto ciò, passiamo alle prestazioni dei nostri atleti: elogi ancora una volta per i nostri due top runner Vincenzo FABOZZI e Fabio MANISCALCHI, che si piazzano rispettivamente 14° e 15° assoluto (e fanno 3° e 4° di categoria). Bene anche tutti gli altri nostri atleti, che chiudono la distanza con tempi di tutto rispetto nonostante il gran caldo. Senza elencare il tempo di ognuno di essi, facciamo a tutti un grande applauso per aver sfidato il caldo (vi assicuriamo che il clima aveva un qualcosa di luciferino) e portato ancora una volta in alto i colori della nostra società.
Quegli stessi colori che ha onorato la nostra Emilia PERRI, unica rappresentante del gentil sesso: il suo 45:36 gli vale la 17-ma posizione assoluta femminile e gli permette di andare ancora una volta a premio di categoria (3° posto).
Peccato per il nostro Goffredo CATENA: nonostante i fastidi alla caviglia che si trascina da un pò di tempo ha voluto essere con noi, ma purtroppo il dolore non gli ha permesso di portare a termine la gara. Nonostante ciò per rifarsi domenica si è presentato ai nastri di partenza del primo trofeo abbazia Valvisciolo, piazzandosi 2° di categoria in una una gara di poco più di 10 km caratterizzata da un tracciato vario e impegnativo, ricco di salite e discese. Grande!
Concludiamo con un plauso a chi ha lanciato l'idea di correre con la canotta della XXXI Sulle Orme di Enea: la proposta ha trovato l'adesione di tutti i partecipanti, che hanno colorato di giallo fluo Piazza del Popolo di Latina. Infine diamo un caloroso e doveroso bentornato al nostro Stefano DE RINALDI, che torna alle gare dopo l'infortunio patito alla maratona di Roma: la fine del tunnel è vicina...speriamo per lui che il suo fisioterapista non legga questo articolo, altrimenti alla prossima seduta di fisioterapia potrebbe avere dei problemi...
Ciao a tutti e alla prossima.