Anche quest'anno la Roma-Ostia, giunta alla sua 45-ma edizione, ha fatto registrare numeri importanti: alla fine sono stati oltre 8400 gli atleti che hanno preso parte alla gara, pronti a lanciarsi lungo la Cristoforo Colombo per raggiungere il litorale capitolino. La gara è un' appuntamento di grande richiamo per i top runner (la competizione è stata insignita della Road Race Gold Label) e per gli amanti del running, in quanto permette di testare le proprie prestazioni in modo attendibile, grazie al percorso molto veloce.
Anche un nutrito gruppo di nostri tesserati si è presentato ai nastri di partenza della gara, ma purtroppo raccogliere il numero preciso in gare del genere è sempre complicato in quanto l'iscrizione obbligatoria con tessera Fidal o Runcard penalizza le società podistiche amatoriali come le nostre. Infatti quasi tutti i nostri atleti sono stati iscritti come Runcard e nonostante alcuni tesserati abbiano richiesto all'organizzazione di modificare la loro iscrizione cambiando la società di appartenenza in ASD PODISTICA POMEZIA, non tutti hanno visto la loro richiesta presa in considerazione.
Dispiace dirlo, ma è deprimente vedere come la grande organizzazione di questa competizione (che muove circa 400000 euro e che richiede agli amanti del running una quota di iscrizione che può arrivare a 37 euro) si smarrisce in piccolezze del genere, penalizzando come al solito le società amatoriali come la nostra (nella classifica finale oltre 2200 atleti risultano come Runcard).
Comunque, mettiamo da parte le polemiche e dedichiamoci ai nostri runners: tutti hanno completato la loro fatica, e questo è bene. Sui partecipanti rischiamo sicuramente di omettere qualcuno e ci scusiamo qualora ciò accada...a quanto sappiamo la squadra era composta da 15-16 persone e tra di essi c'erano Fabozzi, Maniscalchi, De Rinaldi, Sera, Vincelli, Piccirillo, Carrettucci, Castiglia L., Sanson, Paoletti, Parente, Del Giovane, Botti, Fittante. Da segnalare sicuramente le prestazioni di Fabio Maniscalchi (1:23:45), Vincenzo Fabozzi (1:24:31) e Pasquale Botti (1:27:30): concludere una mezza abbondantemente sotto l'ora e mezza è sempre un grandissimo risultato. Come già detto, ci scusiamo qualora qualcuno sia stato omesso...quanto ai reportage fotografici, come vedete abbiamo qualche foto di gruppo in cui purtroppo non tutti compaiono, ma desideriamo concludere l'articolo con la foto più bella e citando il nostro Andrea Parente, padre esemplare...questo è lo sport che ci piace!!!

COMPLIMENTI A TUTTI!!!