Dopo questa doverosa promessa, passiamo al, anzi alla protagonista di questa settimana. Per questo nuovo appuntamento la decisione del direttivo è stata unanime: quale migliore occasione del week-end di San Valentino per dare spazio al gentil sesso e cominciare a presentare le nostre quote rosa? Eccoci quindi pronti a presentarvi la nostra prima atleta, una ragazza che ha la fortuna di condividere la propria passione per il running con la persona che ama. Attenzione, perché dietro quell'aspetto angelico abbiamo scoperto una personalità decisamente forte, decisa e pronta alla sfida, ma anche tanta tanta simpatia (ha inondato la sua intervista di emoticon che abbiamo ritenuto giusto, ove possibile, riportare).
ROBERTA
MANZINI
Roberta Manzini fa parte delle quote rosa della Podistica. Appassionata runner, ha preso parte a molte mezze maratone e negli ultimi anni è stata una fedelissima della Roma-Ostia, arrivando a sfiorare nell'ultima edizione il Personal Best sulla distanza di 1:56:23. Vanta anche la partecipazione a due maratone: Venezia 2015 e Firenze 2016. Insomma, non so se lo avete capito, ma la ragazza è una tipa “tosta”.
Direttivo: Ciao Roberta, sei una delle rappresentanti del gentil sesso della Podistica Pomezia. Come nasce questa tua passione per la corsa?
Roberta: Ho cominciato a correre una decina di anni fa, da sola, per stare meglio con la testa più che per tenermi in forma fisicamente. In seguito mi sono aggregata a un paio di amiche, tra cui la nostra Rudina, che già praticavano questo sport da tempo, e proprio loro mi hanno portato ad iscrivermi a una società di running.
D. Anche il tuo compagno è un nostro tesserato. Vi allenate insieme o separatamente?
R. Raramente io corro con il mio compagno Giuseppe. Ha altri tempi rispetto ai miei, io mi ammazzerei a stargli dietro e lui si rallenterebbe: quindi ognuno per conto suo. Io ho un gruppetto di amici che va al mio passo, esco a correre con loro soprattutto la domenica, anche se ultimamente preferisco andare da sola in attesa che finisca questa maledetta pandemia.
D. Adesso ti poniamo una domanda "marzulliana": è dalla passione per la corsa che è nato il vostro amore o è dall'amore che è poi nata la vostra passione per la corsa?
R. Lui prima di conoscere me era più che altro un biker, ora è quasi esclusivamente un runner, traete voi le conclusioni 😜.
D. Riesci a conciliare senza problemi la tua passione per la corsa con gli impegni familiari?
R. Faccio un po' fatica durante la settimana a trovare un'oretta il pomeriggio per correre... mi devo proprio impegnare! Invece la domenica mattina vado con più tranquillità e faccio anche qualche km in più.
D. Quale è la gara che ricordi con più piacere tra quelle che hai disputato e perché?
R. La gara più bella che ho corso finora è la "Reggia-Reggia" a Caserta: è una mezza maratona bellissima che negli ultimi km si corre proprio dentro la reggia. Partendo dalle cascate in alto si scende costeggiando le vasche dei giardini... una grande emozione 🤗. Una gara che mi piacerebbe rifare.
D. Ricordi quando e come è stata la tua prima gara?
R. Una 10 km fatta a Torvajanica che non hanno più riproposto (si riferisce alla "Torvajanica On The Road" del 2014) . Era strutturata con un percorso ad anello , disposto nel centro della città, da ripetere tre volte. Ricordo che era una mattina di settembre, caldissima🔥! La seconda..."La corsa dei Santi" con tutta Roma come sfondo...bellissimo ricordo!
D. Una delle ultime gare cui hai preso parte prima dell'esplosione della pandemia è la mezza maratona di Verona. È una gara che consiglieresti? Che esperienza è stata?
R. La mezza maratona di Verona??? Sì, carina, ben organizzata ma non credo che la correrò di nuovo, quindi neanche la consiglierei agli altri. Rimane comunque un simpatico ricordo, condiviso con il mio compagno e con il nostro amico Alberto Enderle.
D. C'è una gara che non hai mai disputato e che vorresti fare?
R. LA MARATONA DI ROMA!!!💕 E' necessario che io riesca a mettere un asterisco a questa gara !!!!
D. Ci dici un atleta che ammiri? Non deve essere necessariamente un corridore, può essere anche un ginnasta.
R. È un runner amatoriale come noi: il suo impegno nella corsa è da ammirare e deve servire da esempio e stimolo per molti. Sto parlando di Gianni MORANDI. Sinceramente lo seguo più come podista che come come cantante...😂😂😂
D. Che consiglio daresti alle donne che vogliono iniziare a correre?
R. Correte, correte, correte....oltre a stare meglio fisicamente, dopo una bella corsetta ci si sente rigenerati anche mentalmente!
D. Appena si tornerà a gareggiare vorrei....
R. Mamma mia! Non vedo l'ora! Quello che mi manca soprattutto sono quei 2-3 weekend che ci concedevamo durante l'anno in giro per l'Italia: con la scusa delle gare ne approfittavamo per visitare posti nuovi e girare un po' la nostra bella nazione. Quindi appena riparte tutto... cerchiamo una bella gara, prenotiamo e partiamo😎😎😎!
D. Un tuo pensiero sulla Podistica Pomezia e su cosa rappresenta per te correre con i colori della propria città.
R. Qui sfondi una porta aperta. Io sono nata a Pomezia a casa in via Orazio e amo la mia città💓. Quando a noi Spiriti Liberi ci hanno proposto il "matrimonio" con la Podistica Pomezia sono stata contentissima, ho sempre parteggiato per una squadra unica che ci rappresenti in tutte le gare che facciamo💪💪💪.
D. Ciao Roberta, grazie della disponibilità!
R. Ciao a tutti e...sempre PODISTICA POMEZIA PRESENTE!!!