Ciao ragazzi...eccoci di nuovo qua, per un nuovo appuntamento con i nostri tesserati. Come tutti sapete la nostra regione è stata di nuovo declassata a zona rossa, siamo stati di nuovo confinati in casa, limitati nei movimenti ed impossibilitati a socializzare come vorremmo. Ma come indicato nel titolo, si barcolla, ma non si molla. Non si molla perchè noi siamo runners e sappiamo cosa vuol dire affrontare una salita, sappiamo cosa vuol dire sentire il cuore pulsare a mille e avere paura di non farcela. Ma puntualmente ogni cattivo pensiero viene cancellato dalla nostra mentalità: no, non molliamo, perchè noi siamo runners e il nostro obiettivo deve essere sempre quello di raggiungere la cima della salita, perchè sappiamo che dopo ogni salita c'è sempre una discesa e dopo una partenza c'è sempre un arrivo. La stessa mentalità deve essere applicata nell'affrontare questo virus: è vero, dopo oltre un anno siamo stanchi e a corto di fiato, ma d'altronde se vuoi vedere l'arcobaleno devi rassegnarti a sopportare prima la pioggia.
Nella speranza che questo appuntamento settimanale vi permetta di affrontare con ancora più entusiasmo e determinazione tutto il brutto che vi circonda, eccoci pronti con una nuova intervista. Fiato alle trombe: si parte!!!
IVANO DEL GIOVANE
Ivano Del Giovane fa parte della Podistica Pomezia da 3 anni: amante del running, è uno degli atleti più presenti alle gare del weekend. Predilige prendere parte principalmente alle gare da 10 km, ma ultimamente si è cimentato anche sulla mezza maratona con risultati più che lusinghieri. Proprio questi buoni risultati sulla 21 km (non ultima l'ultima edizione della Corrifregene) lo ha portato a strizzare l'occhiolino alla maratona, discorso momentaneamente sospeso a causa dell'emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Ma conoscendo la sua tenacia e costanza, siamo sicuri che riprenderà il discorso appena possibile.
Direttivo: Ciao Ivano, benvenuto nella nostra rubrica. Ci dici come è nata la tua passione per il running?
Ivano: Ciao amici della Podistica, la mia passione per il running è arrivata tardi. Dopo tanti anni di calcio passato tra le varie categorie, come tutti i calciatori arriva l'ora che devi smettere e la cosa è abbastanza traumatica. Con la fine degli allenamenti uno tende inevitabilmente a rilassarsi e un giorno di circa cinque anni fa, dopo una vacanza in Calabria, mi resi conto che forse mi ero rilassato troppo: la bilancia indicava 92 kg e il disappunto fu enorme. Decisi così di rimettermi in moto, cominciando a fare delle camminate veloci. Dopo sei mesi in cui persi circa 10 kg cominciai ad alternare camminata e corsa fino ad arrivare a fare 10-12 km di corsa senza mai fermarmi. Poi 3 anni fa il mio amico e collega Vincenzo Fabozzi mi ha convinto ad iscrivermi alla Podistica (dove sono stato accolto benissimo e sentito subito a mio agio) per partecipare a qualche gara. La mia prima gara fu in casa, la “Pavona Run” conclusa con un buon tempo e da lì è cominciata la mia ormai forte passione per il running che si è trasformata ormai in una vera e propria droga di cui non posso fare a meno.
D: Ti vediamo sempre in tiro e perfettamente in forma: per i tuoi allenamenti segui delle tabelle o vai a sensazione? Inoltre fai attenzione anche all'alimentazione?
I: All'inizio andavo a sensazione poi quando o cominciato a migliorare il mio compagno di squadra Francesco Lamanna mi ha preparato 2 tabelle, una per i 10 km. e una per la mezza che mi hanno aiutato molto, facendomi fare degli ottimi risultati. Per quel che riguarda l'alimentazione non faccio diete specifiche cerco solo di mangiare più sano possibile.
D: Durante questa pandemia sei riuscito ad allenarti con continuità o sono venuti a mancare gli stimoli?
I: Si, devo dire che durante la pandemia sono comunque riuscito ad allenarmi con continuità e senza grandi problemi, grazie anche alla pista di cui posso usufruire dove lavoro aiutandomi a non abbassare la guardia e restando sempre attivo sia fisicamente che mentalmente.
D: Sei uno degli atleti più presenti alle gare del weekend.Quanto ti manca gareggiare?
I: Le gare mi mancano molto: mi manca l'appuntamento con i compagni prima di partire, mi manca la preparazione alla gara, mi mancano le risate e i commenti prima e dopo la gara sotto il nostro gazebo con la foto di rito e soprattutto mi manca la gara vera e propria, dove sei concentrato solo su essa e ti spariscono tutti i pensieri negativi, lo stress e le cose andate male durante la settimana. Quei momenti di corsa ti fanno stare così bene che non ti fermeresti mai.
D: Quale è il ricordo più bello collegato ad una delle tante corse a cui hai preso parte?
I: Il ricordo più bello è legato alla mezza maratona di Firenze: sono partito con mia moglie e mia figlia insieme ad un’altra coppia con figlia al seguito, anche loro per partecipare alla corsa. Partimmo dalla stazione Tiburtina con il pullman con tanto entusiasmo e un’emozione che non provavo da tempo. Arrivati in albergo ci siamo dedicati subito a girare per la città, visitando i luoghi più belli per poi andare a cena con altri amici venuti in macchina. La mattina della gara ci incontrammo poi con i compagni di squadra della Podistica, anche loro venuti a gareggiare. Ricordo con estremo piacere il riscaldamento, la foto di rito e la gara bellissima, finita con un bel tempo. Momenti per me indelebili, passati ammirando le bellezze di Firenze e percorrendo posti mai visti insieme ad una marea di atleti che correvano mostrando tutto l'amore per la corsa.
D: C'è una gara che non vedi l'ora di tornare a correre?
I: Onestamente non vedo l'ora di tornare a correre la Roma-Ostia, perché la prima volta che la affrontai avevo un febbrone da cavallo e non me la sono potuta godere come avrei voluto: ricordo che partii nonostante mi sentissi male e la soffrii tantissimo, anche se riuscii a portarla a termine.
D: Dopo i buoni risultati sulla mezza, un pensierino sulla maratona hai cominciato a farlo? Se sì, quale maratona sceglieresti per il tuo esordio sulla distanza?
I: Beh, è ovvio che mi piacerebbe molto fare la regina delle corse e neanche a dirlo il mio esordio lo sogno nella maratona di Roma, la mia citta!
D: La tua famiglia asseconda questa tua passione? Viene a fare il tifo per te?
I: Su questa cosa sono fortunato: la mia famiglia ha sempre assecondato questa mia passione e mi ha seguito in molte gare, sostenendomi in tutto e per tutto. Ciò mi rende molto felice e per questo ringrazio mia moglie
D: Edizione straordinaria: la pandemia è finita! Quale è la prima cosa che fai?
I: Una volta finita la pandemia le cose che vorrei fare sono molte, ma la prima che mi viene in mente è una bella vacanza nella mia Riccione, con mia moglie e soprattutto con le mie scarpe e la canotta della Podistica. Mi piacerebbe tornare a fare ogni mattina quei 12/14 km di lungomare che dividono Riccione da Cattolica, salutando gli amici runner che incontro. A concludere un bel tuffo rigenerante in mare!
D: Ci dai un tuo pensiero sulla Podistica Pomezia? C'è secondo te un qualche servizio che dovrebbe essere proposto o migliorato?
I: Che dire della Podistica Pomezia? Tutto il bene possibile: da quando ne faccio parte ho ricevuto solo amicizia da tutti i suoi componenti! Per me è una grande famiglia che non vedo l'ora di rincontrare sotto il nostro gazebo che, visto gli iscritti in continuo aumento, bisognerebbe forse ingrandire (tipo quello di altri gruppi podistici). Per quanto riguarda voi del direttivo siete tutte persone serie e competenti che si stanno impegnando molto per portare la Podistica ai livelli delle società più prestigiose presenti sul territorio capitolino e per questo sono ancora più orgoglioso di farne parte
D: Sappiamo che sei un grande tifoso romanista, per cui ti lasciamo con una provocazione: meglio un Personal Best sulla mezza o un gol della Roma?
I: In questo momento molto meglio un PB sulla mezza! La Roma rimane sempre il mio grande amore, ma la corsa mi ha ridato quella voglia di vivere e divertirmi come quando ero ragazzo!
D: Abbiamo finito. Vuoi salutare i tuoi colleghi?
I: Certamente! Un carissimo saluto a tutti gli amici atleti della Podistica Pomezia e…grazie di esistere!!!